Riportiamo di seguito la presentazione utilizzata dall'Avv. Emilio
Curci nell'ambito di un convegno tenutosi presso l'ordine degli Avvocati
di Bari per affrontare la questione della c.d. "eredità digitale".
Il contributo cerca di inquadrare la questione quantomai attuale della "sorte" dei contenuti digitali utilizzati dalle persone dopo la loro morte individuando le possibili soluzioni giuridiche al problema della successione nel contesto di una normativa risalente ad un periodo storico in cui non esistevano file o contenuti digitali invece largamente utilizzati negli ultimi anni.
Il contributo cerca di inquadrare la questione quantomai attuale della "sorte" dei contenuti digitali utilizzati dalle persone dopo la loro morte individuando le possibili soluzioni giuridiche al problema della successione nel contesto di una normativa risalente ad un periodo storico in cui non esistevano file o contenuti digitali invece largamente utilizzati negli ultimi anni.
Come
evidenziato dalla presentazione, peraltro, la questione non solo
riguarda i contenuti fisicamente presenti all'interno di un dispositivo
elettronico, ma anche quelli conservati in spazi virtuali quali ad
esempio le risorse "cloud" ivi incluse le password e le credenziali di
accesso alla posta elettronica, ai social networks e simili.
In
un contesto in continua evoluzione anche giurisprudenziale questo
lavoro di sintesi può rappresentare comunque un utile punto di partenza
per inquadrare in maniera sistematica l'istituto.
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