Il 30 giugno è arrivato: niente panico, ma facciamo un pò di chiarezza

La fatidica data del 30 giugno è arrivata, ma cosa vuol dire per gli avvocati ?

Per molti vuol dire entrata in vigore dell'obbligatorietà dei depositi degli atti nel processo civile in forma telematica.

Ma se questa espressione viene letta in maniera generica è scorretta e soprattutto non conforme a quanto realmente previsto dalla legge.

La scarsa informazione sul punto ci ha messo del suo e, dunque, oggi è necessario, fare un pò di chiarezza al fine di evitare inutili ed ingiustificati allarmismi.

Nella giornata di venerdì (ultimo giorno lavorativo prima di oggi) presso il Tribunale di Bari (ma presumo qualcosa di simile sia avvenuto anche negli altri uffici giudiziari) ci sono state scene di panico tra avvocati che volevano necessariamente depositare o iscrivere a ruolo atti in quella giornata temendo di non poterlo fare più a partire da oggi e cancellieri che non sapevano come fare ad arginare una massa di colleghi preoccupati e confusi.

Naturalmente questo ha causato code interminabili e notevoli disagi per tutti gli utenti del sistema giustizia.

Ma perchè tanta preoccupazione ? Le risposte sono tre a mio avviso e, cioè da un lato il solito stile legislativo di ridursi all'ultimo momento in quanto il DL 90/2014 che disciplina le modalità di funzionamento del processo telematico è datato soltanto 24 giugno e, dall'altro sia la scarsa informazione, ma anche (e consentitemi di dirlo senza offendere nessuno) la mancata volontà da parte di molti colleghi di aggiornarsi sul punto (ma di questo ne avevo già parlato in un altro contributo).



Ciò premesso cosa succede oggi ? In realtà niente di particolarmente rivoluzionario, ma per amore di chiarezza e, per non farsi prendere dal panico lo riassumiamo di seguito.

La risposta è contenuta nel capo II del DL 90/2014 che reca il titolo “Disposizioni per garantire l'effettività del processo telematico" ed in particolare nell'art. 44.

L'art. 44 prevede l'obbligatorietà del deposito telematico esclusivamente per i procedimenti dinanzi al tribunale ordinario avviati a far data dal 30/06/2014 (con esclusione dunque della Corte di Appello), mentre per i procedimenti iniziati prima di tale data il deposito in modalità telematica sarà obbligatorio soltanto a decorrere dal 31/12/2014. Fino a tale data, pertanto, per tutti i "vecchi" procedimenti il deposito telematico degli atti sarà facoltativo.

Ciò soltanto con riferimento a tutti gli atti successivi alla comparsa di costituzione e con esclusione degli atti introduttivi dei giudizi (ad esclusione del decreto ingiuntivo) che potranno continuare ad essere cartacei

Sempre il decreto prevede la possibilità che il Ministro della giustizia, sentita l'Avvocatura generale dello Stato, il CNF e i consigli dell'Ordine degli avvocati interessati, anticipi con uno o più decreti il termine per il deposito telematico anche per i procedimenti iniziati prima del 30/06/2014.

Per i processi esecutivi di cui al libro III del codice di procedura civile la obbligatorietà del deposito telematico si applicherà successivamente al deposito dell'atto con cui inizia l'esecuzione.

Riguardo agli altri procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, avanti alle Corti di appello i depositi telematici saranno obbligatori soltanto decorrere dal 30/06/2015, mentre prima continueranno ad essere facoltativi.

In sintesi:

TRIBUNALE

OBBLIGO DI DEPOSITO TELEMATICO

1) procedimenti di contenzioso civile e volontaria giurisdizione introdotti a partire dal 30.06.2014: tutti gli atti successivi alla costituzione in giudizio;

2) Procedure esecutive iniziate a partire dal 30.06.2014: tutti gli atti successivi al deposito dell'atto con cui si inizia l'esecuzione;

3) Procedure concorsuali: per quelle iniziate a partire dal 30.06.2014: solo gli atti degli organi della procedura;

4) Decreti ingiuntivi: tutti gli atti della procedura, ivi incluso il ricordo introduttivo per i depositi effettuati a far data dal 30.06.2014;

DEPOSITO TELEMATICO FACOLTATIVO

Tutti i procedimenti dai numeri 1) a 3) già pendenti al 30.06.2014 e fino al 31.12.2014

N.B. Dall'1.01.2015: obbligo di deposito telematico per tutti gli atti successivi alla costituzione in giudizio già pendenti

CORTE DI APPELLO

1) dal 30.06.2015: procedimenti di contenzioso civile e volontaria giurisdizione (sia nuovi che pendenti): tutti gli atti successivi alla costituzione in giudizio;

Insomma nulla di preoccupante, basta soltanto applicarsi un pò.

Buon processo telematico a tutti...





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